Maledetiiii (FAQ universali sul taglio dei parlamentari)

Sulla nostra pagina Facebook abbiamo ricevuto un lungo commento molto interessante che riassume bene i motivi per cui questa riforma del taglio dei parlamentari riesce a entrare nel cuore della maggioranza dei cittadini.

Maledettiiiiiii…

Approfittiamo di questa occasione per affrontare in maniera più articolata i temi sollevati dal nostro lettore:

(di parlamentari)
anche con la riforma in atto ne avremmo
sempre più della germania (sempre in
relazione al numero di abitanti)
e a me non sembra che la germania
manchi di efficenza.

Il mito che vogliamo sfatare è proprio questo: non c’è alcuna RELAZIONE DIRETTA tra numero dei parlamentari ed efficienza. Inoltre a proposito di Germania esiste un meccanismo molto interessante per i parlamenti eletti con il proporzionale: quello della “sfiducia costruttiva”.
Non è possibile sfiduciare il governo SE NON SI DISPONE già di una maggioranza alternativa. Questa assenza del “rischio ricatto” determinato dal frequente ricorso ai meccanismi di fiducia/sfiducia, comporta una forte responsabilizzazione del parlamento che si ripercuote sul suo funzionamento.

Il problema della rappresentanza è molto
relativo perchè il popolo ha le proprie
rappresentanze a partire dai quartieri
poi i comuni ..provincie regioni e in
fine camera e senato,

A parte il fatto che gli organi delle province non sono più elettivi, solo le Regioni dispongono di prerogative sufficienti per legiferare su questioni economiche di rilevanza e spesso si sono rilevate molto più insensibili alle esigenze delle aree più spopolate di quanto si sia dimostrato il Parlamento.

non è, quello della rappresentanza, a
mio avviso personalissimo, un problema
perchè non parliamo di rappresentanza
diretta. Comunque con 650 parlamentari
in media ogni regione avrebbe più di
30 rappresentanti… poi in particolare
io penso che il sud da 150 anni non ha
MAI giovato della presenza di
rappresentanti del sud. L’italia da
garibaldi in poi è una nazione a 2
velocità e quindi mi chiedo: chi ha
rappresentato la mia sicilia,
…………..
Quindi a me sembra che siano troppi e
comunque questo numero elevato non ha
mai giustificato una buona gestione.

Ok, allora ci chiediamo: un taglio orizzontale dei parlamentari migliorerebbe questa situazione? Noi non vediamo perché mai dovrebbe farlo. Il numero elevato ha un’utilità indicata già da Terracini ossia (premesso che una quota fisiologica e costante dei parlamentari non si rivelerà decisiva dal punto di vista della produzione legislativa) aumentare il numero assoluto di “parlamentari attivi”.
Quanto alla rappresentanza, un numero ampio serve anche e SOPRATTUTTO a offrire una garanzia reale a quanto indicato dall’articolo 67 della costituzione “Ogni membro del Parlamento rappresenta la Nazione ed esercita le sue funzioni senza vincolo di mandato“.
Questo articolo è “forse” il più importante della nostra Costituzione e contempla un principio tanto sacrosanto quanto paradossale: se infatti OGNI parlamentare rappresenta la TUTTA nazione, BASTEREBBE un Parlamento di soli 100 membri o di soli 25 o 11 o, perché no, tre membri per rappresentare tutto il popolo italiano. E allora perché 630 + 315 + ~5 a vita? Il motivo è che la PARADOSSALE E PIENA rappresentanza che OGNI parlamentare esercita per conto di TUTTA la nazione e SENZA ALCUN VINCOLO di mandato, può essere ricondotta alla democrazia e non all’onnipotenza di fatto SE E SOLO SE viene MITIGATA da una base parlamentare ampia E RAPPRESENTATIVA.
NB: e ricordiamo che l’art. 67 viene costantemente posto sotto attacco PROPRIO da quelle forze che hanno promosso la riforma del taglio dei parlamentari

E penso anche che al popolo importerebbe
poco di tagliare i parlamentari se
l’italia funzionasse.

Questo è vero ma si tratta di un sentimento dovuto a un deficit di cultura istituzionale e non costituisce un’argomentazione valida.
Crediamo che agli “Italiani” interesserebbe poco anche se eliminassimo la Corte Costituzionale o il Consiglio Superiore della Magistratura o una a caso delle due camere: ebbene, questo costituirebbe un argomento valido?

Ora però vi dico perchè penso che dovremmo
tagliare. I parlamentari godono di ricchi
stipendi e tanti privileggi, io penso che
accentrare ricchezze sia una cosa negativa.

Stiamo parlando di stipendi elevati (tagliamoli, no?) soprattutto rispetto “ai livelli produttivi” ma in linea con quelli di altre figure dirigenziali della PA ma talvolta ben più bassi. Quindi parlare di accentramento delle ricchezze può sembrare legittimo ma non corrisponde alla realtà dei fatti.

Questi prendono il bottino diventano il più
……………….
ritengo che avere meno accentratori di
ricchezze è il reale risparmio. ….
ma parlamentari che non fanno nulla non è
gente che spende e aiuta l’economia , è
solo gente che accentra su di se ricchezze.

Ti facciamo notare che i parlamentari rimanenti CONTINUEREBBERO a fruire dei MEDESIMI privilegi di quelli attuali. E poi, attenzione a non far si che l’odio verso i parlamentari venga manipolato affinché venga diretto sull’istituto del Parlamentare. Sarebbe come fare la rivoluzione contro lo stato sociale solo perché c’è chi se ne approfitta.

basta, è finita l’era in cui i parlamentari
svolgevano un ruolo nobile e dunque dovevano
avere lauti compensi. Io pretendo che il
tutto venga ridimensionato e pretenderei
anche che queste persone possano campare
del loro lavoro di parlamentare ma in modo
normale, non con stipendi da capogiro.
Abbiamo bisogno che si torni alla sobrietà.
E la riduzione dei parlamentari a mio
avviso è un primo passo verso questo scopo.

No, perché taglia i parlamentari e non gli stipendi. E crea quindi UN’OLIGARCHIA ancora più OLIGARCHICA di quella precedente. Solo apparentemente più sostenibile!